L'attivita economica tradizionale dei Kazakhi é l'allevamento. Cavalieri nati, allevano splendidi cavalli, pecore dal fitto, rogoglioso vello, camelli, animali da cortile Cavalli, pecore e camelli, anche se sorvegliati, venivano lasciati allo stato brado salvo organizzarne le transumanze invernali ed estive. Il sistema, non molto diverso da quello dei nomadi, implicava perdite enormi sia per le condizioni naturali (neve, freddo intenso, siccita, mancanza di foraggio) sia per fatti locali (ghiaccio troppo spesso che non poteva essere rotto ed impediva l'abbevarata), sia pere le stesse transumanze. Gli animali più deperiti cadevano per via e dovevano essere finiti o abbondonati.

Gli armenti erano la principale ricchezza dei Kazakhi la cui cucina e tuttora impostata sui prodotti ovini (latte e latticini, carne di montone e, meno pregiata, di pecora).